SU DI ME

Il mio nome significa un melo fiorito e sottolinea le mie radici bulgare. È il merito della mia mamma, che è la musicista di musica classica.

Il mio papà era un ingegnere. Io sono nata e cresciuta in Polonia, ma sempre rimanevo, e rimango anche ora, in contatto con i miei parenti bulgari. Da bambina amavo andare in vacanza da nonna ai Monti Rodopi.

Sono il medico specializzato in neurologia del secondo grado e non ho rinunciato la mia professione. Ho ottenuto anche il certificato di epilettologia e dal 2004 il titolo di Dottore di facoltà di medicina.

Lavoro anche come segretaria della Associazione Polacca di Epilettologia.

DALL’INIZIO

Ho debuttato nel 2011 con un libro non-fiction „Tam gdzie urodził się Orfeusz”, dove ho descritto la storia dei miei antenati bulgari e la cultura della regione Rodopi, dove ho dei parenti.

Ho scritto quel libro per i miei figli e pensavo, che il primo sarebbe stato anche l’ultimo. Però non è andata così, da quel momento ne ho scritti più di venti. Il libro che è diventato il più popolare è la saga „Stulecie Winnych” su cui è basata la serie realizzata dalla Televisione Polacca.

Ogni stagione della serie ( in onda in primavera 2019, 2020, 2021) ha riunito davanti alla tv più di tre milioni di telespettatori.

Io avevo l’occasione di collaborare con la produzione del film, essendo la consultante della parte istorica e medica. Ho fatto anche parte in ogni stagione recitando dei piccoli episodi.

Tra i libri che ho scritto ci sono anche quei per i bambini (una raccolta di quattro parti, che racconta delle avventure di Julek e Maja, tra l’altro „Julek i Maja w labiryncie”)

Un libro della fantascienza per gli adolescenti („Nowy świat”), i romanzi contemporanei drammatici („Coraz mniej olśnień”, „Lady M.”, „Lot nisko nad ziemią”) una trilogia („Alicja w krainie czasów”) e anche un giallo („Ostatnia chowa klucz”) e un romanzo d’azione storico („Kości proroka”)

C’è un volume importante tra i miei libri, un romanzo „Matki i córki” che racconta tre secoli delle donne traumatizzate dai misteriosi fatti storici e personali.

Il 2021 è l’anno di tre nuove pubblicazioni, che sono: la seconda parte di una raccolta dei romanzi dell’ambiente medico „Uczniowie Hippokratesa. Doktor Anna”, che è la continuazione del romanzo „Uczniowie Hipokratesa. Doktor Bogumił”; un romanzo realistico „Rzeki płyną, jak chcą” e anche un libro – scritto in segreto- che parla della famiglia Winni, questa è la storia precedente dell’azione conosciuta dalla trilogia e dalla serie televisiva.

Sono anche l’autrice del libretto del musical „Pora jeziora” ( Filharmonia Warmińsko-Mazurska)

Adesso voglio dedicarmi di più alla scrittura delle sceneggiature.

Oltre ai libri buoni, amo la musica, il teatro e il cinema.

Ho tre figli – Julian, Alina e Franek – quattro gatti e un cane.

Vivo a Brwinów, vicino a Varsavia.